Grazie alla blockchain, esiste un modo più semplice per completare le transazioni senza dover gestire portafogli online, banche e applicazioni di terze parti.
Immaginiamoci 4 amici: Jack, Ted, Sam e Phil che si incontrano per una cena.
Dopo aver finito, Jack paga il conto e tutti decidono di dividersi la spesa.
Il giorno successivo, quando Phil manda la sua parte a Jack tramite un trasferimento di denaro online e la transazione va a buon fine. Ted e Sam inviano le rispettive quote a Jack, ma le loro transazioni non vanno a buon fine, falliscono.
Jack individua i molti modi in cui una transazione bancaria potrebbe fallire: problemi tecnici, violazione di uno dei conti, superamento dei limiti giornalieri di spesa e costi aggiuntivi associati al trasferimento.
Per risolvere questi problemi legati alla centralizzazione è nato il concetto di criptovaluta.
Le criptovalute sono una forma di valuta digitale o virtuale che si basa sulla tecnologia blockchain. Grazie ad essa sono immuni alla contraffazione, non necessitano di un'autorità centrale e sono protette da algoritmi di crittografia forti e complessi.
In un mercato che conta diverse migliaia di criptovalute, una sola regna sovrana: il bitcoin.
Tornando all'esempio, ipotizziamo che Phil, Ted e Sam inviino a Jack 2 bitcoin ciascuno come contributo alla cena delle notti precedenti. Supponiamo che Phil, Ted e Sam abbiano 3 bitcoin di riserva mentre Jack ne ha 5.
Innanzitutto, quando Phil invia 2 bitcoin a Jack, viene creato un record sotto forma di blocco e i dettagli della transazione tra di loro sono registrati in modo permanente in questo blocco.
Questo record contiene anche il numero di bitcoin che ciascuno degli amici possiede, quindi, dopo la transazione di Phil, Jack ha 7 bitcoin mentre Phil ne ha 1.
Anche Sam e Ted's inviano 2 bitcoin a Jack e viene generato un nuovo blocco per ciascuna di queste transazioni. Questi blocchi contengono i dettagli della transazione e quanti bitcoin Sam, Ted e Jack hanno in riserva.
Questi blocchi sono collegati tra loro in quanto ciascuno di essi prende riferimento dal precedente dal numero di bitcoin che ogni amico possiede.
Questa catena di record o blocchi è chiamata ledger (registro).
Il ledger è condiviso tra tutti gli amici che funge da registro pubblico distribuito.
Questo concetto costituisce la base della blockchain.
Quindi, se Phil ha solo un bitcoin e cerca di inviare 2 bitcoin a Jack, la transazione non andrà a buon fine poiché tutti gli amici hanno copia del registro da dove risulta evidente che Phil ha solo 1 bitcoin rimasto.
Motivo per cui i suoi amici contrassegneranno questa transazione come non valida.
Un hacker non sarà in grado di alterare i dati nella blockchain perché ogni utente ha una copia del registro e i dati all'interno del blocco sono crittografati da algoritmi complessi.
Tutto questo è reso possibile con l'aiuto della tecnologia blockchain. La blockchain può essere descritta come una raccolta di record, collegati tra loro, fortemente resistenti all'alterazione e protetti tramite crittografia
Un'occhiata più da vicino alla transazione bitcoin tra Jack e Phil aiuta a scoprire come funziona.
Ogni utente della rete bitcoin possiede 2 chiavi: una chiave pubblica e una privata.
La chiave pubblica è un indirizzo che tutti nella rete conoscono, analogamente all'indirizzo email di un utente. La chiave privata è un indirizzo univoco di cui solo l'utente è a conoscenza, qualcosa riconducibile a una password.
Innanzitutto, Phil passa il numero di bitcoin che vuole inviare a Jack, insieme all'indirizzo del portafoglio univoco suo e di Jack, attraverso un algoritmo di hashing. Tutto questo fa parte dei dettagli della transazione.
Questi dettagli sono crittografati impiegando algoritmi di crittografia e utilizzando la chiave privata univoca di Phil. Ciò viene fatto per firmare digitalmente la transazione e per indicare che la transazione è stata effettuata da Phil.
L'output viene poi trasmesso in tutto il mondo, utilizzando la chiave pubblica di Jack.
Con tutto questo, il messaggio o la transazione possono essere decifrati solo dalla chiave privata di Jack, di cui solo Jack è a conoscenza.
Diverse criptovalute utilizzano diversi algoritmi di hashing.
Mentre bitcoin utilizza l'algoritmo SHA256, ethereum ne utilizza uno noto come ETHASH.
Le transazioni che avvengono in tutto il mondo vanno convalidate e aggiunte blocco per blocco. Le persone che convalidano questi blocchi sono chiamate minatori che devono risolvere un problema matematico complesso.
Il miner che lo risolve per primo, aggiunge il blocco alla blockchain e viene ricompensato con 12,5 bitcoin. Il processo di risoluzione del problema è chiamato Proof of Work. Il processo di aggiunta di un blocco alla blockchain è chiamato mining.
Grazie a questo, i portafogli di Phil e Jack vengono aggiornati, proprio come per ogni altra persona della rete che ha effettuato una transazione.
Dovrebbe essere immediato, a questo punto, qual è il concetto di blockchain che garantisce che i dati non possano essere alterati da altri utenti all'interno della rete.
A) Registro pubblico distribuito
B) Proof of Work
C) Proof of Stake
D) Crittografia hash